L’installazione E‑Mobility di Woertz

VELO­CE – SICU­RA NEL TEM­PO – AFFI­DA­BILE – AMPLIABILE

Cata­lo­go dei prodotti

L’installazione E‑Mobility di Woertz 

Sco­prite l’in­stal­la­zio­ne per la mobi­li­tà elett­ri­ca velo­ce, affi­da­bile ed espan­di­bi­le di Woertz. Con il nostro siste­ma di cavi piat­ti a pro­va di futu­ro e il design modu­la­re, offria­mo i più alti stan­dard di sicu­rez­za e fles­si­bi­li­tà per la vostra infras­trut­tu­ra di ricarica. 

Emo­bi­li­ty con cavo piatto

I van­tag­gi

  • Velo­ce – Una sta­zio­ne di rica­ri­ca può esse­re instal­la­ta in meno di 15 minuti
  • Pron­ta per il futu­ro – Com­pa­ti­bi­le con sta­zio­ni di rica­ri­ca di tut­ti i produttori
  • Affi­da­bile – Gar­an­zia di siste­ma, siste­ma test­a­to da un’u­ni­ca fonte
  • Fles­si­bi­le – Strut­tu­ra modu­la­re, facilm­en­te espandibile
  • Sicu­ra – La mas­si­ma clas­si­fi­ca­zio­ne di sicu­rez­za B2ca s1 d0 a1

Doman­de? Sare­mo lie­ti di rispondere.

Stazione di ricarica con scatola di giunzione e alimentatore
Imma­gi­ne: sta­zio­ne di rica­ri­ca con sca­to­la di deri­va­zio­ne e ali­men­ta­zio­ne su cavo piatto 

Il siste­ma a cavo piatto 

Con il siste­ma a cavo piat­to, le sca­to­le di con­nes­sio­ne ven­go­no mes­se in con­tat­to mec­ca­ni­ca­men­te in modo che non poss­a­no esse­re scam­bia­te e sen­za che il cavo ven­ga tagli­a­to sul cavo piat­to. In que­sto modo non si cre­a­no pun­ti di con­tat­to seria­li e ulte­rio­ri resi­sten­ze di tran­si­to nel flusso di cor­ren­te. Il lavoro del taglio del cavo, che nor­mal­men­te richie­de mol­to tem­po, non è più neces­sa­rio e in pochi minu­ti si mon­ta una sca­to­la di connessione.

Strut­tu­ra modulare

Le sta­zio­ni di rica­ri­ca pos­so­no esse­re mon­ta­te, anche a poste­rio­ri, in qual­sia­si momen­to e in qual­sia­si pun­to del cavo, così come l’alimentazione può esse­re posi­zio­na­ta libe­r­a­men­te dove ciò ha più senso. 

I par­cheg­gi pos­so­no quin­di esse­re dota­ti di sta­zio­ni di rica­ri­ca secon­do neces­si­tà ma non devo­no esser­ne com­ple­ta­men­te dota­ti fin da subito. 

Ver­sio­ni

Il cavo piat­to per l’ E‑Mobility è dis­po­ni­bi­le nel­le ver­sio­ni 5x16mm² e 5x25mm². Il model­lo 5x16mm², pri­vo di alo­ge­ni, può esse­re cari­ca­to sen­za pro­ble­mi con amperag­gi fino a 100A per il tipo di posa C ed E secon­do NIN. Inolt­re, con il model­lo 5x25mm², che sop­por­ta un cari­co mol­to ele­va­to, è pos­si­bi­le ali­men­ta­re con un solo cavo fino a 50 sta­zio­ni di rica­ri­ca intelligenti. 

Sicu­rez­za

Il siste­ma a cavo piat­to sod­dis­fa i più ele­va­ti requi­si­ti di sicu­rez­za B2ca s1 d0 a1 secon­do il rego­la­men­to sui pro­dot­ti da costru­zi­o­ne, tipo di pro­te­zio­ne IP65, è inolt­re resi­sten­te ai rag­gi UV.

Sche­ma di elett­ro­mo­bi­li­tà con cavo piatto

schema di mobilità woertz e

Due in un col­po solo!

Con le nost­re sca­to­le di deri­va­zio­ne pre­as­sem­b­la­te e dota­te di due cavi di usci­ta, è pos­si­bi­le install­are due sta­zio­ni di rica­ri­ca contemporaneamente. 

Ciò con­sen­te di col­leg­a­re due sta­zio­ni di rica­ri­ca quat­tro vol­te più velo­ce­men­te ris­pet­to al meto­do con­ven­zio­na­le con cavo tondo. 

Otti­miz­za­zio­ne del tem­po d’installazione del 300%!

scatola di giunzione assemblata 2 min
Imma­gi­ne: sca­to­la di deri­va­zio­ne pre­as­sem­bla­ta 49616 con due cavi di uscita 

Siste­mi di pro­dot­to per la mobi­li­tà elettrica 

Video Mobi­li­tà elettrica 

Video di copertina dell'installazione di E-Mobility
Play Video about E‑Mobility Instal­la­ti­on Titel­bild Video
intoppi-installazione-emobility
Play Video about Stol­per­stei­ne E‑Mobility
e mobilità cavo piatto vs cavo rotondo
Play Video about e mobi­li­ty flach­ka­bel vs rundkabel

Foto Mobi­li­tà elettrica

FAQ – Doman­de frequenti 

Con il bre­vett­a­to con­tat­to Pier­cing di Woertz, una vite a pun­ta o una lama pene­tra l’isolamento del cavo piat­to e rag­gi­unge il tre­fo­lo del cavo. In que­sto pro­ces­so, i fili intreccia­ti ven­go­no pre­mu­ti sepa­ra­ta­men­te. I sin­go­li fili ade­ris­co­no alla vite o alla super­fi­cie del­la lama su un’ampia area, ma il filo intreccia­to non vie­ne tagli­a­to in due come di nor­ma avvie­ne nel con­tat­to di tipo con­ven­zio­na­le. L’allungamento dei sin­go­li fili crea una pres­sio­ne di appog­gio che favo­ris­ce la trasmis­sio­ne di ener­gia elett­ri­ca tra i fili e garan­tis­ce una bassa resi­sti­vi­tà. Le opzio­ni di mon­tag­gio fles­si­bi­li e le mol­te­pli­ci pos­si­bi­li­tà d’impiego sono i pun­ti di for­za di un tale contatto. 

I con­net­to­ri a spi­na sono ulte­rio­ri pun­ti di contatto.
I pun­ti di con­tat­to sono semp­re pun­ti deboli.
Un siste­ma si distin­gue per la ridu­zi­o­ne di que­sti pun­ti debo­li al mini­mo assoluto.
Una spi­na ha sen­so solo lad­do­ve non ci sono cor­ren­ti di cari­co ele­va­te e si pre­ve­de una fre­quen­te atti­vi­tà di col­le­gamen­ti e scol­le­gamen­ti. Tut­ta­via, il cavo di usci­ta vie­ne soli­ta­men­te mon­ta­to una sola vol­ta e non è nem­meno neces­sa­rio sosti­tuir­lo quan­do si sosti­tuis­ce la sta­zio­ne di rica­ri­ca. Basta col­leg­ar­lo alla nuo­va sta­zio­ne di ricarica. 

Una spi­na è del tut­to inu­tile in que­sto caso e com­por­ta alcu­ni importan­ti svan­tag­gi in ter­mi­ni di effi­ci­en­za ener­ge­ti­ca e sicu­rez­za. Soprat­tut­to in pre­sen­za di cor­ren­ti di cari­co ele­va­te, come nel caso di un’infrastruttura di rica­ri­ca, i con­net­to­ri a spi­na caus­a­no ulte­rio­re resi­sten­za, per­di­te di ten­sio­ne e vul­nerabi­li­tà agli erro­ri. Inolt­re, i costi aggiun­ti­vi per la spi­na sono inclu­si nel prez­zo del cavo e del­la sca­to­la di derivazione. 

Inve­ce, Woertz off­re sca­to­le di deri­va­zio­ne pre­as­sem­b­la­te con cavi in usci­ta già instal­la­ti. Ciò con­sen­te di rispar­mia­re tem­po d’installazione e allo stes­so tem­po garan­tis­ce un flusso di cor­ren­te otti­ma­le sen­za perdite. 

La clas­si­fi­ca­zio­ne B2ca com­pren­de i requi­si­ti prin­ci­pa­li del cavo per le sta­zio­ni di ricarica:

1. il con­ten­ime­n­to del­la pro­pa­ga­zio­ne del­la fiamma
2. la limi­ta­zio­ne del­lo svi­lup­po del fuoco
3. la limi­ta­zio­ne del­la velo­ci­tà di rila­scio del calore.

Tut­ta­via, ulte­rio­ri cri­te­ri sono essen­zia­li per la pro­te­zio­ne di per­so­ne e arti. Soprat­tut­to nel caso di sta­zio­ni di rica­ri­ca in par­cheg­gi sot­terra­nei e mul­ti­pia­no, i cavi non devo­no rappre­sen­ta­re un ulte­rio­re per­i­co­lo in caso di incen­dio. Que­ste clas­si­fi­ca­zio­ni aggiun­ti­ve sono indi­ca­te dal­le let­te­re “s” per fumo, “d” per goc­cio­la­men­to e “a” per corrosivo.

La clas­si­fi­ca­zio­ne aggiun­ti­va s1 d0 a1 è la più alta pos­si­bi­le e comprende:

s1: nes­sun for­te svi­lup­po di fumo
d0: nessuna goc­cia che brucia
a1: nessuna evo­lu­zi­o­ne di gas corrosivi

Se non vie­ne indi­ca­ta alcu­na clas­si­fi­ca­zio­ne aggiun­ti­va, il cavo non sod­dis­fa i requi­si­ti di sicurezza.